SULLE TRACCE DEL GUERIN MESCHINO

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PARTENZA: Località Rubbiano – Montefortino (Fm)

DATI TECNICI: Km 32 – Dislivello 1650 – Impegnativo

PERIODO MIGLIORE: da giugno a ottobre



DESCRIZIONE

Il sentiero del Guerin Meschino è oramai diventato un must tra gli itinerari da fare nella zona.
La Sibilla infatti è la vetta simbolo dei Monti Sibillini e, come tale, cattura l’attenzione di molti escursionisti.
Anche l’autorevole magazine MTB-MAG si è occupato di questo itinerario cicloalpinistico
riservandogli un bell’articolo che potrai leggere qui

Il percorso proposto, impegnativo soprattutto in discesa, prevede la salita dal versante Sud/Est (Montemonaco) e,
dopo aver raggiunto la cresta sommitale, scende nel versante opposto (Gole dell’Infernaccio).
Meravigliosa è la cresta che conduce alla vetta della Sibilla dove la vista si apre verso tutte le direzioni.

Si parte da Rubbiano e percorrendo un tratto del Grande Anello si raggiunge l’abitato di Isola San Biagio.
Oltrepassato il piccolo borgo si devia sulla forestale che, con numerosi tornanti, sale fin sulla cresta della Sibilla.
Arrivati sulla cresta (quota 2.129 slm) si prosegue su esile sentiero  fino sotto la vetta della Sibilla.
Qualche centinaio di metri prima della vetta, in prossimità di una ripida sella rocciosa, si apre uno stretto passaggio
che permette di scendere sul versante Nord della montagna ed imboccare il sentiero n.11 (il sentiero che,
secondo la leggenda, fu percorso dal Guerin Meschino per salire fino alla grotta della Sibilla).
Nella prima parte il sentiero scende su ripido ghiaione; poi prosegue perdendosi tra i prati d’alta quota
in direzione del Casale Sibilla che durante la discesa rimane quasi sempre a vista.
Dal Casale Sibilla (a quota 1.880) il sentiero prosegue verso Nord/Est insinuandosi in un largo canalone; con una serie
di ripidi tornanti si scende fino a quota 1570 nei pressi dei resti del Casale Lanza.
Dal Casale Lanza si prosegue all’interno di un bellissima faggeta e rapidamente si giunge in prossimità
delle sorgenti del Tenna (Capotenna, quota 1.100);
Si prosegue nella bellissima val di Tenna seguendo una pista che prosegue ai margini del torrente.
In corrispondenza delle Gole dell’Infernaccio la valle si stringe fino al punto in cui le pareti
della Sibilla quasi si toccano con quella della Priora. L’ambiente è tanto selvaggio quanto affascinante.
Usciti dalle strette gole si prosegue su una facile imbrecciata per raggiungere Rubbiano.

Buona pedalata!!!

NOTA: fortemente consigliata una piccola deviazione per salire all’Eremo di San Leonardo,
un bellissimo affaccio sull’intera valle.

ATTENZIONE

Si tratta di un percorso impegnativo che richiede una buona preparazione fisica ed
esperienza su ambienti montani d’alta quota. E’ bene ricordare che le
Gole dell’Infernaccio sono soggette a scarico di neve e detriti: si
consiglia pertanto l’attraversamento solo a stagione estiva inoltrata.



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14 Responses

  1. fabrizio 1511 scrive:

    Itinerario bellissimo, tra i più belli mai fatti.
    SUPER è il tratto che dall’anticima della sibilla scende fino alle sorgenti del tenna

  2. ROBERTINO scrive:

    Sui sibillini è forse il più bello.
    La salita è lunga e mai troppo ripida. In quota la vista è davvero superba e arriva ovunque.
    La discesa è impegnativa ma mai pericolosa, in un ambiente d’alta quota di straordinaria bellezza.
    TOP

  3. SibilliniBikeMap scrive:

    Si segnala che a seguito degli eventi sismici del 2016 la val di tenna è stata chiusa per ordinanza del comune di Montefortino.

  4. federico scrive:

    Ho fatto sabato scorso questo percorso. Il tratto che va dalla vetta della sibilla a l’inizio della faggeta sottostante è piuttosto impegnativo e non sempre ben visibile e marcato.
    Giro veramente splendido ma richiede esperienza in ambienti d’alta quota.

    • SibilliniBikeMap scrive:

      Come già segnalato, dopo il terremoto tutta la val di tenna è stata chiusa per ordinanza. Ad oggi l’ordinanza non è stata revocata. Sono ormai 2 anni che nessuno transita più su quei sentieri che immaginiamo si siano chiusi o danneggiati.
      Ci vorrà del tempo affinchè tutto venga ripristinato come prima del terremoto.

  5. Luca scrive:

    Buonasera, sapete se il tratto della val di Tenna è stato riaperto? Grazie

    • admin scrive:

      a tutt’oggi la val di tenna è aperta solo nel tratto da rubbiano fino al bivio per l’eremo di san leonardo.
      L’ordinanza di chiusura persiste dal bivio per l’eremo fino a passo cattivo

  6. Mauro Guerra scrive:

    ci sono novità sull’accessibiltà?

    • Sibillini Bike Map scrive:

      Ciao!
      Ad oggi permane un’ordinanza di chiusura temporanea nel tratto dal laghetto della sibilla e il bivio per l’eremo.

  7. Mauro Guerra scrive:

    ciao, scusa passerò 4 giorni al camping Vettore dopo l’8 agosto, è tutt’ora chiuso anche il 131 ? ( così mi risulta dalle info che ho trovato ). C’è qualche ST di quel tipo, praticabile in zona?
    grazie, Mauro

  8. maurizio scrive:

    Itinerario percorso con sostanziali modifiche per evitare il tratto chiuso nelle gole dell’infernaccio.
    In pratica: montemonaco, strada della sibilla (bella e panoramica), discesa fino a capotenna (esagerata!), risalita fino a passo cattivo (bellissima ma dura), alta via dei sibillini fino a palazzo borghese (sentiero infinito e di una bellezza senza tempo), sentiero zappacenere (super!), montemonaco.
    Così come concepito l’tieinerario è molto impegnativo, con quasi 3000 metri di dislivello in salita. Tratti impegnativi sia in salita che in discesa.
    In ebike si riesce a padalare quasi tutto, con una mtb vari tratti si fanno a spinta.
    Solo per esperti e ben allenati

  9. Albertone scrive:

    Ciao, scrivo per un aggiornamento: ieri ho fatto questo giro. Confermo che la strada che porta al rifugio Sibilla é chiusa al transito (di chiunque) per lavori. Verso la parte finale della salita, in corrispondenza di una costruzione (alpeggio) è presente una frana che obbliga a passare a piedi e con molta cautela (saranno 10 metri, ma pericolosi). Idem la parte relativa alla val di tenna.
    Molto difficile orientarsi nella discesa dalla vetta con sentiero scomparso nella parte alta, a tratti visibile nella parte media, per poi scomparire nell’erba alta e nel bosco fino alle foci del Tenna. Da li in poi sj scende lungo l’imbrecciata e ci si può “rilassare”. Paesaggi stupendi. ITINERARIO TUTT’ORA CHIUSO AL TRANSITO.

    • Sibillini Bike Map scrive:

      Grazie per l’aggiornamento.
      Purtroppo, dopo il sisma del 2016 e con la chiusura delle gole dell’infernaccio, il sentiero del guerin meschino è raramente percorso sia dalle mtb che a piedi. Di conseguenza il sentiero, una volta netto e ben marcato, tende a confondersi o a perdersi tra i pratoni d’alta quota.
      Confermiamo che ad oggi l’itinerario è interessato da ordinanza di chiusura nel tratto da capotenna alle gole dell’infernaccio

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