LA VIA DEL TRASIMENO

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PARTENZA: Passignano sul Trasimeno (Pg)

DATI TECNICI: Km 145 – Dislivello 2750 – Medio

PERIODO MIGLIORE: tutto l’anno



DESCRIZIONE

La Via del Trasimeno è un cammino ad anello che si sviluppa intorno al Lago Trasimeno.

E’ un cammino molto vario, dove si alternano strade bianche a sentieri, attraversa campi coltivati, uliveti e vigne, sale sui crinali intorno del lago, incontra i borghi e piccoli paesi  rivieraschi. Una generosa alternanza di paesaggi  rendono questo cammino molto interessante e suggestivo, ricco di storia, cultura e tradizioni popolari.

Pensato e progettato per essere percorso a piedi in circa 7 giorni, è tuttavia possibile percorrerlo in sella ad una MTB.

In linea di principio, il Cammino può essere percorso in entrambi i sensi di marcia. Tuttavia in alcuni brevi tratti potrebbe essere necessario procedere a spinta a seconda della direzione di percorrenza.

Molte sono le possibilità di approvvigionamento e pernotto lungo tutto l’itinerario.

Passignano – San Savino 
Si parte da Passignano sul Trasimeno – uno dei borghi tra i più importanti e facilmente raggiungibili tra quelli che si affacciano sul lago – per poi salire verso un lungo tratto aperto e panoramico. Attraversando ulivi, boschi e vigneti, si giunge a San Savino. Dopo un primo tratto su asfalto non trafficato si prosegue quasi interamente su strade imbrecciate e sentieri.

San Savino – Città della Pieve
Il tratto si sviluppa prevalentemente su sentieri e strade bianche immerse tra nel bosco. Molto belli sono i borghi medioevali di Panicale e Città della Pieve.

Città della Pieve – Castiglione sul Lago
Il tratto si come un lungo saliscendi che si sviluppa in prevalenza su strade bianche. Molto belli gli scorci panoramici sulla dolce collina umbra.
Bellissimo è borgo di Castiglione sul Lago dove è possibile  fare una sosta e visita del centro medioevale.

Castiglione sul Lago – Tuoro sul Trasimeno
Il tratto è molto semplice e interamente pianeggiante su ciclabile lungolago.
Dal porticciolo di Tuoro è possibile fare l’imbarco per l’isola Maggiore

Tuoro sul Trasimeno – Passignano
Da si riprende quota procedendo per un lungo tratto su crinale. Molto belle le viste aeree sul lago e le colline.
Da Tuoro, per chi volesse semplificare evitando il lungo tratto di crinale, può procedere su facile ciclabile lungo lago fino a Passignano
Buona pedalata!
Maggiori informazioni su: www.laviadeltrasimeno.org/


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12 Responses

  1. FABRIZIO & ROBERTA scrive:

    Insieme a mia moglie abbiamo fatto il viaggio la via del trasimeno in due giorni (1 tappa a città della pieve).
    Nonstante siano consigliate le mtb, abbiamo deviso di provare con bici gravel leggere e borse da bikepacking. Questo ha comportato la necessità di fare fare alcune variazioni rispetto al tracciato originale in modo da renderlo più scorrevole e adatto al tipo di bici che stavamo utilizzando.
    Il viaggio è molto bello ed appagante in una regione che non delude mai. Tra i ricordi che ci siamo portati via sono i bellissimi gli scorci sul lago e città della pieve nei giorni del palio.
    Due giorni pieni sono sufficienti per chiudere l’anello ma consiglierei anche un terzo giorno.

  2. GIUSEPPE scrive:

    La via del Trasimeno è percorso pensato e studiato per camminatori. Ho provato con la gravel ma per questo tipo di bici si è rivelato molto duro, a tratti tecnico ed impervio nel tracciato originale, dei 160 km previsti ne ho percorsi 132,61 km accumulando un dislivello di 2.892 m, omettendo soltanto il valico Gosparini in quanto ci ero già stato la settimana precedente in mtb.
    Il consiglio è di farlo in mtb e dividerlo in un paio di giorni per apprezzarlo al meglio. Per il resto panorami fantastici, ma questo lo sapevo già in quanto sono un assiduo frequentatore delle colline del Trasimeno. Straconsigliato…..ma come dicono a Foligno…tocca magnacce un pezzo de pane. Saluti a tutti.

  3. fabietto scrive:

    Una bellissima avventura, un full immersion tra natura e bellissimi borghi medioevali.
    Avendo poco tempo a disposizione ho semplificato il tratto tra castiglione e passignano seguendo le indicazioni della ciclabile lungo lago
    E’ un viaggio impegnativo adatto alle mtb.
    Se volete godervelo appieno vi consiglierei di farlo in 3 giorni

  4. Mauro Svegliati scrive:

    Ciao a tutti.
    Sono appena rientrato dal viaggio fatto in 3 bellissime giornate di sole.
    Un gran bel viaggio, non banale, un bel compromesso tra natura e i bellissimi borghi umbri. Dall’alto le viste sul lago è davvero molto bella.
    Come segnalato segnalato nell’articolo, il percorso nasce per il trekking ma si riesce a fare abbastanza bene anche in mtb.
    Passignano, città della pieve e Castiglione sul lago sono incantevoli.
    Viaggio da consigliare!

  5. alberta scrive:

    Ho fatto l’anello interno l’anello che gira stretto intorno al lago….una sessantina di km molto belli e rilassanti con vari spunti sia naturalistici che storici.

    • Sibillini Bike Map scrive:

      Intorno al lago gira una ciclabile ad anello quasi interamente su sede propria (pochi sono i tratti su sede promiscua).
      La via del trasimeno si estende ai crinali sopra al lago ed arriva fino a panicale/città della pieve. In totale sono 150 km contro i 50/60 del classico giro intorno al lago.

  6. Cinzia scrive:

    14-15-16 maggio 2024 , fatto giro in gravel: percorso duro ma di grande soddisfazione. Essendo a inizio stagione il percorso non risultava ancora del tutto battuto; inoltre il caldo e il sole hanno reso la vegetazione fitta e rigogliosa e non sempre la traccia era visibile e/o percorribile specie nella seconda parte del giro: nel tratto da Villastrada a Vaiano, ho dovuto alternare varianti su sterrati e/o strade secondarie. Ho comunque apprezzato tantissimo tutto il giro che mi ha regalato forti emozioni: gli ambienti, i panorami, i borghi, le cittadine, il silenzio, gli incontri particolari a San Savino e i suoi tramonti sul lago. Da San Savino, ho seguito variante più gravel e meno faticosa fino a Panicale dove mi sono ricongiunta alla traccia originaria. Esperienza stupenda.

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