PARTENZA: Visso (Mc)
DATI TECNICI: Km 180– Dislivello 5000 – Medio
PERIODO MIGLIORE: da giugno a ottobre
- piani di ragnolo
- campolungo
- colli del piceno
- tofe/pignotti
- monte vettore
- sentiero dei mietitori
- forca di presta
- monte delle rose
- monte patino
- abbazia s.salvatore
- s.eutizio
- visso
- macereto
- macereto
- tramonto a cupi
DESCRIZIONE
Il Grande Anello dei Sibillini è un percorso escursionistico che abbraccia l’intera catena montuosa. Il percorso è completamente segnalato (segnaletica bianco/rossa) e permette di scoprire la molteplicità di paesaggi ed ambienti che caratterizzano questo territorio. Un’unico grande viaggio alla scoperta dei quattro versanti del Parco: il versante storico, con i sui antichi borghi e villaggi di montagna custodi di tradizioni secolari; il versante fiorito, con le meravigliose fioriture di orchiedee selvatiche, narcisi ed altre varietà; il versante magico, con le sue leggende, tramandate nei secoli e ancora molto radicate dalla cultura popolare; il versante sacro, con i numerosi santuari ed abbazie testimoni ancora oggi di spiritualità e culto.
L’anello non ha certo bisogno di presentazioni. La bellezza di questo itinerario infatti è stata premiata dalla prestigiosa rivista Red Bull indicandolo come “uno dei dei 10 percorsi da fare almeno una volta nella vita” (leggi qui). Anche l’autorevole magazine MTB-MAG si è occupata a suo tempo di questo itinerario riservandogli numerose attenzioni (leggi qui). Nel 2020 ancora sotto i riflettori con un’interessantissimo focus apparso sulla rivista MTB-MAGAZINE (leggi qui).
L’itinerario, da fare in Mtb o bici gravel, può essere percorso in 4/5 giorni. Per una migliore fruizione, il Parco ha provveduto alla ristrutturazione di vari rifugi escursionistici dislocati lungo il tutto percorso.
Le tappe possono essere liberamente scelte in base al personale livello di preparazione fisica. Orientativamente, con una percorrenza in senso orario:
1° tappa: Visso – Fiastra
Sviluppo: km 31
Dislivello: 1200 d+
Rifugi: Rifugio di Tribbio a Fiastra
2° tappa: Fiastra – Amandola
Sviluppo: km 37
Dislivello: 950 d+
Rifugi: Rifugio Garulla a Garulla, Rifugio Rubbiano a Rubbiano (Montefortino)
3° tappa: Amandola – Montegallo
Sviluppo: km 34
Dislivello: 950 d+
Rifugi: Rifugio Sottovento a Montegallo
4° tappa: Montegallo – Norcia
Sviluppo: km 42
Dislivello: 1000 d+
Rifugi: Rifugio Colle le Cese a Forca Canepine, Rifugio di Campi Vecchio a Campi Vecchio
5° tappa: Norcia – Visso
Sviluppo: km 30
Dislivello: 1200 d+
Rifugi: Rifugio di Campi Vecchio a Campi Vecchio
Numerosi B&B e agriturismi nelle immediate vicinanze completano l’offerta.
Buona pedalata!!!!
MAP
TRACCIATO GPS

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Considerata la continua evoluzione, si consiglia di valutare in loco alternative di tracciato.