Eravamo partiti senza un obiettivo preciso. L’idea era quella di salire il più in alto possibile ma bisognava verificare lo stato dei versanti dopo le nevicate degli ultimi giorni. Troviamo neve poco sopra i mille metri di quota. La situazione non promette niente di buono ma decidiamo di proseguire fin dove si può. Arrivati alla base di Croce di Monte Rotondo, notiamo che il versante ovest è abbastanza pulito dalla neve. Ci sono le condizioni di sicurezza per provare a salire fino alla vetta. Attacchiamo il ripido pendio che non concede tregua fino alla vetta. Saliamo duramente metro dopo metro in un ambiente che diventa sempre più maestoso e glaciale. Poi l’arrivo in vetta, il punto più alto dove mai avremmo pensato di poter arrivare. Rimaniamo qualche minuto ad osservare il profilo delle montagne, le profonde vallate e la grandiosità degli spazi che ci separano da ogni cosa. Tutto appare diverso quando viene osservato dall’alto. Improvvisamente tutto diventa speciale e prezioso.
che spettacolo!
Bravi e audaci.
Foto che fanno sognare
Grazie…
In realtà è stato più faticoso che difficile avendo trovato il versante ovest quasi tutto libero dalla neve. Questo ci ha permesso di arrivare in vetta e scendere in condizioni di sicurezza.
Ciao complimenti posti bellissimi…si posso scaricare le tracce ?
Ciao ….
Il classico itinerario lo puoi trovare qui: http://www.sibillinibikemap.it/croce-di-monte-rotondo-2/