GRAN TOUR DELLE VALLI UMBRE

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  


PARTENZA: Foligno (Pg)

DATI TECNICI: Km 160 – Dislivello 2500

PERIODO MIGLIORE: da aprile a novembre

ITINERARIO: Gravel

FONDO: Strade asfalto – Strade bianche



DESCRIZIONE

Arte, storia, natura e tradizioni appenniniche per questo straordinario viaggio nel cuore verde d’Italia.

Dalla bellissima piazza di Foligno ci mettiamo in marcia sul fianco meridionale del Monte Subasio seguendo per lunghi tratti le indicazioni del Cammino Francescano della Marca. Oltrepassato il suggestivo borgo di Spello, proseguiamo su strade secondarie fino alla bellissima Assisi, famosa città d’arte e centro della spiritualità francescana.

Terminata la visita del borgo medioevale, seguiremo le indicazioni della ciclabile che da Assisi conduce fino a Spoleto. La ciclabile, interamente pianeggiante e quasi sempre separata dal traffico, scorre molto piacevole tra le fertili campagne della piana umbra. Si attraversano i pittoreschi borghi di Cannara e Bevagna. Con una piccola deviazione si può raggiungere Montefalco con i meravigliosi vigneti del Sagrantino.
A Spoleto non si può mancare la visita della piazza del Duomo, il ponte romano e la rocca Albornoziana che dall’alto domina il meraviglioso borgo medioevale.

Terminata la visita di Spoleto ci prepariamo ad affrontare il tratto più spettacolare dell’intero itinerario: la vecchia ferrovia Spoleto Norcia. La Spoleto Norcia è una una linea ferroviaria a scartamento ridotto soppressa nel 1968.
Con le sue 19 gallerie e 24 viadotti  può definirsi una ferrovia alpina e rappresentava un piccolo gioiello di ingegneria ferroviaria.  La pendenza è sempre molto ridotta e vari tratti sono elicoidali, simili a quelli che si trovano nelle ferrovie svizzere.  Dopo aver svalicato e cambiato versante, la ferrovia prosegue pianeggiante costeggiando per lunghi tratti il fiume Nera. Il tracciato risale laValnerina lambendo caratteristici borghi medioevali che si succedono uno dietro l’altro. L’ambiente è sempre molto raffinato da un punto di vista paesaggistico.

A Cerreto di Spoleto si cambia valle, lasciando il Nera per proseguire in direzione di Sellano. Siamo oramai entrati un fazzoletto di terra isolato e nascosto dove quei pochi che hanno scelto di rimanere vivono ancora di pastorizia e agricoltura di montagna. Molto interessante è una sosta a Rasiglia, l’antico borgo che vive sull’acqua dove il tempo sembra veramente che si sia fermato.
D’ora in avanti seguiremo il corso del Menotre che piano piano ci riporterà al punto di partenza.

Buona pedalata!!!

DA VISITARE
Trattandosi di un viaggio lungo ed articolato molti sono i punti di interesse. Foligno, Spello, Assisi, Bevagna e Spoleto sono bellissimi borghi medioevali che custodiscono tesori artistici di notevole importanza. Con delle piccole variazioni è possibile visitare Montefalco (arroccata in cima ad un’altura e famosa per i celebri vigneti del sagrantino), Trevi e le Fonti del Clitunno. A S.Anatolia di Narco, seguendo le indicazioni della Greenway del Nera è possibile ammirare le famose cascate delle Marmore. A Cerreto di Spoleto, con una piccola deviazione è possibile raggiungere le terme di Triponzo. A Collecurti, con una piccola variazione, è possibile raggiungere l’altopiano di Colfiorito di indubbio interesse naturalistico. A Rasiglia molto interessante è la visita del minuscolo borgo storico interamente costruito sull’acqua. A Pale, con una piccola variazione, è possibile visitare le cascate sul Menotre e l’antico eremo di S. Maria Giacobbe.

NOTE
L’ itinerario  si presta bene ad essere affrontato in più tappe. Molte sono le possibilità di pernotto nel tratto iniziale fino a Sellano; molto meno nel secondo tratto da Sellano fino al punto di partenza.
Necessario l’uso di torce o altri dispositivi illuminanti nel tratto della vecchia ferrovia.



Questo sito è totalmente gratuito e sempre lo sarà.
Tuttavia, se ritieni utili le informazioni messe a disposizione, allora considera l’ipotesi di fare una piccola donazione:
sarebbe un sostegno attivo e concreto per il mantenimento e il costante aggiornamento del sito.


 

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *