ALTA VIA DEI SIBILLINI

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PARTENZA: Castelsantangelo sul Nera (Mc)

DATI TECNICI: Km 50 – Dislivello 2000 – Impegnativo

PERIODO MIGLIORE: da giugno a ottobre



DESCRIZIONE

L’itinerario proposto è senza dubbio tra i spettacolari da fare nel Parco dei Monti Sibillini.
Un percorso cicloalpinistico remunerativo e di grande soddisfazione
che attraversa molti dei luoghi più suggestivi del Parco.

Si parte da Castelsantangelo sul Nera e si sale per la valle di Rapegna fino a Costa Cavolese,
una piccola sella alle pendici del Monte Cardosa.

Da Costa Cavolese si abbandona la forestale e si prosegue su una vecchia pista di
transumanza che, a cavallo tra Marche ed Umbria, sale fino al Monte delle Rose.

Poco prima di arrivare alle pendici del Monte delle Rose si devia in direzione
del Passo Rapegna per poi scendere nella Val Canatra .
Bellissimo è il panorama sulle Piane di Castelluccio e sul gruppo del Vettore.

Guadagnato il fondo valle (possibilità di approvvigionamento dell’acqua),
si prosegue attraversando Pian Perduto in direzione della Portella del Vao.
Si continua in salita fino a Forca di Gualdo e da qui fino alla Fonte della Jumenta
(possibilità di approvvigionamento dell’acqua).

Da Fonte della Jumenta si sale bici in spalla (circa 200 mt di quota) fino alla sella di Palazzo Borghese.

Da Palazzo Borghese inizia un tratto spettacolare (l’Alta Via dei Sibillini) che
sempre in cresta arriva fino a Passo Cattivo.

Oltre 50 tornanti, quasi interamente nel bosco, separano Passo Cattivo dal punto di partenza.


ATTENZIONE
Si tratta di un percorso lungo ed impegnativo che richiede una buona preparazione fisica
ed esperienza su ambienti montani d’alta quota.
Poche sono possibilità di approvvigionamento dell’acqua.
Si consiglia di partire con scorte idriche adeguate.


VARIANTE 

L’Alta Via dei Sibillini viene normalmente percorsa in senso contrario.
In questa circostanza si riducono lunghezza e dislivello (circa 36 km e 1600 d+)
ma maggiori sono i tratti che vanno affrontati con bici in spalla.
Per saperne di più sulla via normale vedi qui


 


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6 Responses

  1. Stefano scrive:

    Fatta lo scorso weekend… 06/07/2019…. attenzione dopo Passo Cattivo, i postumi del sisma rendono il sentiero esposto a rischi, andrebbe sottolineato e segnalato. Per il resto giro stupendo, a tratti duro, che richiede abilità nella guida… Ci si sente davvero come accessori inutili in qualche posto, ma la vista su praticamente tutto il percorso in quota lascia qualcosa dentro che si porta a casa con soddisfazione. Grazie !!

  2. nillab scrive:

    semplicemente stratosfericooooooo

  3. Paola scrive:

    In prossimità di Monte Colventoso segnalo presenza di branco composto da 5/6 maremmani incustoditi e non proprio amichevoli.

  4. Cancrus scrive:

    salve allo stato attuale come messo questo percorso? ci sono dei tratti al momento interdetti ?
    un altra cosa le discese sono tecniche ? ripide o con salti ? in particolare la parte finale con tutte quelle curve mi interessava capire..
    grazie!

    M piacerebbe andarlo a fare in uno dei prossimi week

  5. cancrus scrive:

    Novità sulla percorribilità del percorso ??

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